Le banconote sono essenziali per la nostra vita, perchè sono quelle che permettono di fare acquisti di somme più elevate al contrario delle monete. D’altro canto però le banconote, sono anche tra le più contraffatte, soprattutto quelle di grosse taglie, che vengono immesse in commercio truffando i cittadini onesti. Questo è uno dei motivi principali che spinge i vari Stati ad apportare continue modifiche a queste banconote.
Il motivo come detto è quello di combattere la contraffazione e quindi apportando continue modifiche alle banconote, si cerca di renderle sempre più sicure e difficili da contraffare. Questo vale anche per la moneta attuale e cioè l’euro, che da quando è entrato in vigore nel 2002 ha già subito molteplici modifiche ad alcuni tagli.
Le misure intraprese
Dall’introduzione dell’euro ad oggi, già molte cose sono cambiate, infatti la prima serie di banconote introdotte era di otto tagli diversi, ognuno con dimensioni, immagini e colori distintivi. Già dalla seconda serie sono state apportate alcune modifiche alle banconote per renderle più sicure, cambiando piccoli particolari tra colori e immagini.
Oggi il numero di tagli delle banconote è sceso a sette, poichè dal 2019 non viene più stampata la banconota da 500 euro e questo perchè era definita come banconota “pesante”, cioè difficile da smerciare per il suo valore troppo alto e quindi poco usata dalla gente comune, ma chi le possiede deve sapere che sono comunque ancora valide.
Quali sono le banconote che non vedremo più
Molto sta cambiando in Europa per quanto riguarda i soldi in genere, infatti si sta cercando di portare tutto verso le transazioni digitali, così da avere sempre meno soldi “fisici” in giro. Quindi con il passare degli anni sarà molto probabile che non si vedranno più in giro altri tagli di banconote:
- 500 Euro
- 200 Euro
- 100 Euro
Mentre per la prima, come già accennato, la produzione è stata già interrotta, per quanto riguarda i 200 euro la produzione è molto diminuita già da qualche anno e dovrebbe essere la prossima banconota a non essere più stampata. Col tempo potrebbe toccare anche a quella di 100 euro, ma in questo caso ci vorrà più tempo.
In conclusione, sia per evitare contraffazioni, evasioni fiscali, transazioni illegali e rendere tutto digitale, si sta andando verso la riduzione della produzione di banconote. E’ già toccato a quella di 500 euro, quella da 200 euro sta venendo prodotta in numero sempre minore e in un futuro non troppo lontano potrebbe sparire anche la banconota da 100 euro. In ogni caso, anche se non più prodotte, i possessori di queste banconote possono sempre usarle, perchè sono pur sempre banconote valide.