Allerta bancomat: si dovrà restituire il contante prelevato, ecco cosa è successo e dove

Il termine “bancomat” è spesso utilizzato in modo non corretto, perchè lo si associa alla carta di credito o di debito, mentre in realtà si riferisce a un circuito di pagamento destinato a queste stesse carte. In questo articolo però lo useremo anche noi nel modo più comune e andremo a spiegare cosa è l’allerta bancomat.

Quando si parla di “recarsi al bancomat” comunemente si intende recarsi presso un ATM per prelevare denaro dalla carta di credito, di debito o prepagata. Oltre al prelievo, gli sportelli automatici permettono anche di controllare il saldo e stampare un estratto conto della carta in possesso, operazioni queste ultime comunque sempre meno in uso.

Il limite di prelievo con il bancomat

Al giorno d’oggi il bancomat viene utilizzato principalmente per prelevare contante, perchè le operazioni di saldo ed estratto conto possono essere effettuate con tutta tranquillità dal proprio smartphone attraverso l’app ufficiale della Banca o delle Poste Italiane. Da alcuni anni è stato deciso di introdurre un limite di prelievo giornaliero e mensile, che non ha messo tutti d’accordo.

Infatti è stato deciso che non si può prelevare una determinata soglia di contanti dal bancomat e questa cosa ha suscitato più di qualche critica da parte dei cittadini possessori di carte digitali, i quali si sentono obbligati a non poter decidere dei propri soldi. Questa decisione ha aperto anche una discussione nel mondo politico.

Allerta bancomat: si è obbligati a restituire i soldi prelevati in eccesso, ecco dove è già capitato

Nonostante ci siano questi limiti di prelievo stabiliti, può sempre capitare che uno sportello automatico per qualche malfunzionamento possa erogare una somma superiore a quella massima stabilita. In questo caso il titolare della carta è tenuto a riportare allo sportello dell’istituto di credito la somma oltre il limite. Questo è obbligatorio perchè:

  • Tutte le carte sono strumenti elettronici facilmente rintracciabili
  • Gli sportelli automatici sono muniti di videosorveglianza e quindi il proprietario della carta viene identificato in pochissimo tempo

Una cosa del genere e cioè il malfunzionamento di uno sportello automatico si è già verificato in maniera di grandi dimensioni, alcuni anni fa in Irlanda, precisamente presso uno sportello della Bank of Ireland a Dublino. L’ATM iniziò ad erogare soldi senza alcun limite e furono molte le persone che approfittarono della situazione. Bastarono pochissimi giorni alla filiale della banca per rintracciare tutti coloro che avevano prelevato durante il malfunzionamento e furono obbligati a restituire le somme in eccesso.

Quindi, chi è in possesso di una carta digitale e si reca presso un sportello automatico per prelevare denaro, è meglio che non si lasci ingolosire se il macchinario eroghi più soldi di quanto previsto, perchè la gioia sarà effimera, sarete identificati in breve tempo e costretti a restituire i soldi, magari pagando anche una penale.

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