Pulire il marmo bianco è una delle cose maggiormente importanti da considerare ancora prima di acquistare qualsiasi forma di elemento di arredo con questo materiale, in quanto ha sia la tendenza ad ingiallirsi che scurirsi se non opportunamente gestito, il marmo è infatti tanto bello a vedersi quanto delicato, e seppur oggi è maggiormente disponibile, necessita di un occhio di riguardo.
A partire dalla presenza di elementi come parti di tavolo, ma anche finiture in marmo fino a sezioni di parete, il marmo bianco è un simbolo di sfarzo o quantomeno di gusto estetico in quanto esteticamente lega con quasi ogni tipologia, di contro ha bisogno di cure maggiormente frequenti e con i prodotti giusti facendo attenzione a non fare diversi errori comuni.
Pulizia del marmo bianco
Infatti il marmo bianco come ogni altra forma costituisce una sezione di roccia sedimentaria, composta prevalentemente da elementi calcarei, quindi tende a soffrire l’umidità costante, e prodotti troppo aggressivi in fatto di pulizia. La detergenza infatti necessita di attenzione, ed anche la sua frequenza, altrimenti tende a rovinarsi in maniera difficile da recuperare.
Conviene evitare prodotti abrasivi o particolarmente acidi, magari optando per quelli specificatamente realizzati e concepiti per la pulizia che però spesso sono abbastanza costosi. Nella maggior parte dei casi se siamo disposti a pulire abbastanza spesso il marmo bianco questo può essere facilmente tenuto bianco e brillante senza aiuti particolari.
Ecco i trucchi
Generalmente a seconda della sua presenza, e dell’utilizzo il marmo bianco va tenuto brillante e libero prima di tutto dalla polvere molto spesso se si trova costantemente sotto la presenza di agenti atmosferici ad esempio sole e pioggia, un po’ meno spesso (almeno una volta ogni 10 giorni) se invece si trova al riparo da tutto questo. Per pulire il marmo bianco possiamo utilizzare
- Se è presente del calcare conviene evitare prodotti anticalcare, meglio una soluzione composta da bicarbonato di sodio in piccole quantità e sapone di Marsiglia
- In caso di marmo bianco oramai ingiallito possiamo ottenere una azione leggermente abrasiva con della fecola di patate da cospargere sulla superficie e poi da eliminare dopo circa 20 minuti con un panno in microfibra morbido senza pressare troppo
Il marmo generalmente viene considerato un prodotto di pregio, ancora più specificatamente per gli esterni: generalmente meno sono le impurità presenti, più è un prodotto duraturo ma anche più costoso e raro. Sono vari gli elementi che possono farlo diventare giallo o scuro, ad esempio gli ossidi di alcuni metalli presenti nel marmo.
Anche il Sapone di Marsiglia se utilizzato con una leggera quantità di acqua ma anche “da solo” può essere un ottimo metodo per smacchiare la maggior parte delle macchie anche quelle di unto.
Condizione che cambia invece in presenza di ruggine, questo è un “nemico” abbastanza complicato che richiede l’intervento di un esperto per essere facilmente eliminato