Come catturare le mosche: ecco i cinque trucchetti della nonna

Catturare le mosche può sembrare un’impresa difficile da portare a termine anche se in realtà non è propriamente così, in quanto esistono da molti anni vari sistemi più o meno “tecnologici” che possono permetterci di catturare anche un ampio quantitativo di questi insetti fastidiosi e indubbiamente diffusi, alcuni di questi sono anche poco conosciuti.

Molto comuni e conosciuti sono ovviamente i pesticidi ed altri elementi di natura chimica però con alcuni piccoli accorgimenti che rientrano nel contesto dei “trucchetti della nonna” (anche se alcuni sono in realtà abbastanza recenti quanto “frequenti”), è possibile ottenere risultati importanti sia per ambienti esterni quindi i giardini ad esempio ma anche per le case.

Le fastidiose mosche

Anche se le mosche sono decisamente moleste e generalmente “poco apprezzate” anche se in piccole quantità queste fanno comunque parte dell’ecosistema ed hanno una loro rilevante importanza: è abbastanza comprovato infatti che rispetto al passato soprattutto nelle grandi città la quantità di mosche percepite è minore rispetto a qualche decennio fa.

Difficile definire i motivi, probabilmente anche la presenza di numerosi pesticidi ed un habitat meno adatto ha portato il problema mosche ad essere meno percepito, però può comunque costituire un ostacolo ed un fastidio essendo tra gli insetti più diffusi e presenti sul pianeta, naturalmente attratti da varie condizioni biologiche, come è noto da oramai tantissimo tempo.

Cosa fare

Come disfarsi naturamente delle mosche? Abbiamo preso in considerazione alcuni trucchi e metodi che possono essere liberamente impiegati senza l’acquisto di un particolare compendio di strumenti o strategie particolari, quindi sono alla portata di tutte le abitazioni, semplicemente impiegando ciò che abbiamo in casa, vediamo qualche esempio pratico come vedremo:

  • Il barattolo ed il cono – Basta usufruire di un qualsiasi barattolo a riempire con un cono di carta, facendo in modo di sistemare l’estremità più stretta in basso, nel barattolo andrà sistemato un pezzo di frutta
  • Sapone per piatti e aceto – in un contenitore anche piatto basterà miscelare questi due ingredienti per mantenere invischiati gli insetti
  • Il metodo animalista – Se non vogliamo eliminare le mosche ma solo catturarle per poi liberarle basta sistemare alcune bucce di frutta varia in un sacchetto, all’aperto
  • Impiegare soluzioni composte da tea tree oil ed un po’ di aceto da spruzzare dove le mosche sono solite arrivare
  • Bottiglia di plastica tagliata per metà e sistemata capovolta nella parte superiore in quella inferiore, contenente aceto e zucchero

Poi altri metodi più articolati che possono attrarre e catturare le mosche sono il mix composto da pepe, latte e zucchero, che naturalmente fa da componente attrattivo perchè riesce ad unire tutte le cose più amate delle mosche. In senso generale comunque è consigliabile catturare le mosche solo quando queste sono effettivamente moleste e quindi fastidiose.

Sono comunque animali che come detto in precedenza, hanno senso nell’ecosistema anche perchè sono le prede di numerosi altri animali, dai ragni fino a diversi altri animali come anfibi e piccoli mammiferi. Ricordando anche che ciò che attrae le mosche è naturalmente un contesto quantomeno poco pulito quindi se ce ne sono tante, è soprattutto “colpa” nostra.

Lascia un commento