La pulizia della cosa è una cosa seria, per alcuni anche una sorta di condanna perché diventa una dipendenza ossessiva quella di avere sempre tutto perfettamente pulito, spolverato e ordinato, come se non ci fosse altro da fare durante il giorno se non pulire la propria casa. In realtà, diciamo che oggigiorno è molto più facile di quello che sembri.
Infatti, tra elettrodomestici all’ultimo grido e soluzioni rilasciate dagli esperti del settore, pulire casa non deve essere più né faticoso né un’ossessione. Anzi, bisogna cominciare a pensare che si tratti di qualcosa che deve diventare una routine sì, ma con l’aiuto di tutti i mezzi possibili e immaginabili, come nel caso delle aspirapolveri.
Le aspirapolveri: l’invenzione del secolo
Ma come si faceva un tempo quando non c’erano tutte queste cose tecnologiche? Sicuramente c’era meno tempo di controllare sul web e farsi la gara a chi è più pulito. Ma certamente c’era anche molto più tempo a disposizione per potersi dedicare alla casa e alla propria famiglia. Per questo motivo, volenti o nolenti, ci si è dovuti adattare all’evolversi dei tempi e con essi sono cambiati i nostri approcci con il pulito.
La prima aspirapolvere risale al 1860 e fu inventata in America, da Daniel Hess, considerato il pioniere di questa novità così rivoluzionaria. Negli anni, si registrano diverse evoluzioni, tra cui il fatto di poter contare su motori elettrici, sacchi raccogli polvere e tubi flessibili, per finire alla possibilità di poter adottare un’aspirapolvere con o senza fili.
Con o senza fili? Ecco la differenza che rivoluziona
Quello che qui ci preme capire è la differenza tra un’aspirapolvere elettrica con e senza fili. La differenza potrebbe sembrare minima, ma tutto dipende anche dall’uso e dai costi che siamo in grado e intenzionati di sostenere. Ecco perché vi offriamo un panorama generale su cui porre l’attenzione prima di effettuare un acquisto che potrebbe davvero cambiarti la vita:
- un’aspirapolvere con i fili offre decisamente una potenza di aspirazione maggiore, soprattutto su tappeti e sporco ostinato; inoltre non si hanno limiti di utilizzo, ma bisogna sempre stare vicini alla presa elettrica. I prezzi, in questo caso non sono poi così particolarmente elevati
- un’aspirapolvere senza fili, invece, dà maggiore libertà di movimento, è facile da usare e rende per questo motivo le pulizie più rapide. Un neo da non sottovalutare è che la durata della batteria è limitata all’uso che si fa e potrebbe avere anche una potenza relativamente ridotta, a fronte comunque di una spesa relativamente più alta.
La scelta inoltre viene anche fatta in base alla casa che si fa, perché in presenza di tappeti, resta l’ideale un’aspirapolvere con filo, per via della potenza che possiede. Ma se hai una casa piccola e non tanti oggetti che richiedono chissà quale grande trattamento, la scelta di un’aspirapolvere senza fili resta la migliore, tenendo conto comunque anche dei costi che si è in grado di sostenere.
Esistono numerose tipologie di aspirapolveri in giro nei negozi: dalle più economiche alle più costose, con differenze relative magari alla potenza o alla presenza o meno del filo che le collega alla presa elettrica. VI consigliamo di dare uno sguardo anche ai volantini, dove spesso vengono riportati prezzi più bassi in base alle promozioni atto.
