Immagina di esserti appena svegliato e di voler bere la tua bevanda preferita preparata con la macchina da caffè. La assapori e noti che esso ha un sapore di bruciato. Come mai? La macchinetta del caffè deve essere pulita ogni tot di tempo, in modo che la qualità del prodotto resti invariata.
Ogni macchinetta del caffè si costituisce di componenti e tubicini interni che possono facilmente ostruirsi di calcare, ma anche di residui di caffè. Pertanto, è necessario che venga effettuata una pulizia approfondita e con una certa costanza. Vediamo insieme i 3 consigli dell’esperto su come pulire la macchinetta del caffè:
Perché è importante pulire la macchinetta del caffè?
Pulire la macchinetta del caffè è importante per una serie di motivi specifici. Il primo riguarda il sapore del caffè che andiamo a bere. Generalmente, una macchinetta che non è adeguatamente pulita, darà un caffè dal sapore bruciato. Sappiamo che queste ultime funzionano tramite l’acqua che, una volta riscaldata, bagna la capsula o cialda e fa fuoriuscire il caffè.
Se l’acqua è intrisa dal calcare, quest’ultimo si accumula all’interno dei tubicini interni limitando sia il passaggio dell’acqua che finendo all’interno della nostra bevanda. Quindi, è importate anche per una questione di igiene. Ciò è fondamentale anche per quanto riguarda il serbatoio dell’acqua stessa, oltre che per il filtro portacialda/capsula.
3 consigli su come pulire la macchinetta del caffè:
Riguardo ai metodi di pulizia delle macchinette da caffè, ognuno ha le proprie opinioni che non sempre vanno d’accordo tra di loro. Talvolta il metodo di pulizia dipende dalla marca della macchinetta da caffè di cui si è in possesso, poiché ci possono essere delle componenti leggermente differenti. Fortunatamente, però, ci sono dei consigli utili che possono andare bene in generale. Ecco i tre consigli dell’esperto:
- Portacialde/capsule: al di sotto del punto in cui poggiamo la cialda o la capsula per poi abbassare la leva, è presente una manovella. Quest’ultima va svitata, in modo che si possa estrarre l’intero pezzo, che procederemo a separare in più parti e pulire con bicarbonato di sodio ed acqua, strofinando con uno spazzolino da denti ormai vecchio. Risciacquiamo ed asciughiamo per bene;
- Beccuccio erogatore: prima di rimontare tutto, è importante pulire l’interno del beccuccio erogatore. Per farlo, possiamo spruzzare al suo interno dell’aceto di vino bianco e poi inserire all’interno un semplice cotton fioc, effettuando dei movimenti rotatori. Vedrete i residui di caffè incrostati venire fuori;
- Pulizia interna: per effettuare una corretta pulizia delle componenti interne, è utile usare l’acido citrico in polvero. Basta tagliare una bottiglia a metà e riempirla con l’acqua di rubinetto e all’interno della stessa inseriremo due cucchiai di acido citrico. La bottiglia va messa nell’apposito portabottiglia. Successivamente, azioneremo la macchinetta fino a quando non terminerà l’acqua.
Una volta terminata l’erogazione, ci accorgeremo che l’acqua caduta all’interno della bacinella, e’ piena di residui di calcare e di sporco. Inoltre, è bene specificare che dopo aver effettuato questo lavaggio con l’acido citrico, ne deve essere effettuato un altro con della semplice acqua in modo che non ci sia alcun pericolo quando rifaremo il primo caffè post pulizia.
Questi consigli su basano sulle componenti più importanti della macchinetta del caffè, nonché quelle che assicurano una buona qualità della bevanda che ci accingeremo a bere. Ovviamente, è bene dare una pulita anche alla serbatoio per la raccolta dei liquidi e a tutte le componenti esterne dell’apparecchio. Detto questo, buon caffè a tutti!
