Quando si decide di piantare un albero da frutto, bisogna prima informarsi su come coltivarlo nel modo giusto e soprattutto si deve capire se si ha spazio a disposizione a sufficienza, soprattutto se è la prima volta che lo si fa. Questo tipo di pianta può sicuramente dare molte soddisfazioni ma devono essere curate nel modo giusto, in modo tale da generare una grande quantità di frutta e anche di buona qualità.
Piantare queste piante è sicuramente molto difficile, in quanto si tratta di un’attività molto delicata e proprio per tale motivo bisogna prima informarsi. In questo articolo andremo a vedere come piantare gli alberi da frutto nel modo giusto, quali piantare e soprattutto quando farlo, in modo tale da avere un raccolto molto prosperoso.
Quando e come piantare gli alberi da frutto
Se si vuole cominciare a coltivare un albero da frutto è opportuno capire quando e soprattutto come farlo nel modo giusto. A ciò dipende anche se si decide di acquistare un albero a radice nuda o un albero cresciuto in vaso. Nel primo caso ovvero una piantina da mettere a dimora, si ha una possibilità maggiore di attecchimento rispetto a quelli in vaso, che di solito sono più vecchi e quindi producono prima i frutti.
In entrambi i casi però il periodo migliore per il trapianto è da inizio autunno fino alla fine dell’inverno, quando c’è il riposo vegetativo. Essi vanno piantati da novembre fino a inizio marzo, prima che le gemme si aprano e c’è quindi la ripresa vegetativa. Bisogna fare però attenzione al freddo invernale, perché si tratta di piante molto delicate e quindi bisogna mettere a dimora in primavera.
Come piantare gli alberi da frutto
Oltre a capire il periodo giusto e fare le dovute attenzioni bisogna anche capire come piantare questi alberi andando a seguire dei semplici consigli, in modo tale da farlo nel modo giusto oltre al periodo corretto. In ogni caso, si devono scegliere dei posti soleggiati con dei terreni ricchi di sostanze organiche e ovviamente ben drenati. Andiamo quindi a vedere come fare:
- la prima cosa da fare è andare a preparare delle buche larghe 1 m e profondi 80 cm e quest’operazione deve essere fatta qualche mese prima della messa a dimora, in modo tale da andare a preparare nel modo giusto il terreno;
- se il terreno è argilloso è opportuno utilizzare uno strato di circa 10 o 15 cm di sassi in modo tale da andare a renderlo più drenante;
- andate quindi a sistemare l’albero e richiudete la buca con il terreno;
- andate a posizionare il paletto tutore, in modo tale da andarlo a sorreggere;
- annaffiate con 50 l di acqua in modo tale da far aderire bene il terreno alle radici.
Dopodiché, è importante anche la potatura di formazione che deve essere fatta nei primi tre o quattro anni di vita, in modo tale da andare accelerare la fase di maturità. Bisogna andare a mantenere vuota la parte centrale della pianta non eliminare i rami verticali che non producono frutti senza però toccare i rami che hanno le gemme.
Andate voi ad eliminare i rami spezzati e rovinati da possibili malattie, in modo tale da andare ad incentivare la ripresa della pianta e andate a rimuovere anche le foglie morte o anch’essi rovinate. Valutate anche la concimazione tra aprile e maggio, così da dare alla pianta i giusti nutrienti per crescere.