La lavanda è una pianta che presenta delicati fiori viola che vengono usati per una miriade di ragioni. Esistono tè alla lavanda, profumi, essenze, oli, oli essenziali, e molto altro. La lavanda è una tipo di pianta che può essere coltivata a casa, sia iniziando con una piantina acquistata nei negozi specializzati, o in talea.
In questo articolo andremo a vedere come prenderci cura della pianta di lavanda coltivata in casa, o in giardino. Si tratta di un genere di pianta che ha bisogno di spazio per crescere, dunque se vogliamo coltivarla in giardino assicuriamoci che sia diverso spazio tra una pianta e l’altra. Se invece vogliamo coltivarla in vaso dobbiamo procurarci la dimenzione adatta affinchè la pianta cresca sana e rigogliosa.
Le cure della lavanda coltivata in giardino
Se vogliamo cominciare a coltivare la lavanda dai semi, la semina va effettuata all’inizio della primavera nelle regioni più fredde di inverno, e in autunno per quelle col clima più mite. Se invece vogliamo cominciare con la talea, questo è la soluzione più pratica in quanto le piantine sono già formate, ma lo stelo della piantina deve essere almeno 10 cm per il lavoro.
La lavanda richiede molto spazio per crescere in salute e fiorire, dunque è necessario procurasi un vaso di nuone dimesioni, se coltivata in casa, o abbiamo bisogno di un buon angolo spazioso in giardino se vogliamo coltivarla fuori. L’importante è che il terreno sia fresco a ben drenato in entrambi i casi.
Cosa richiede la lavanda
Che sia in giardino o in vaso, la lavanda predilige sempre molto sole, dunque dobbiamo assicurarci di scegliere un luogo ben assolato. Inoltre, non ama l’acqua eccessiva quindi bisogna evitare ristagni. Per favorire il drenaggio è necessario mescolare il terriccio con materia organica. Ecco cosa serve per fare crescere bene la pianta di lavanda.
- Molta luce
- Acqua non eccessiva per evitare ristagni
- Materia organica nel terreno
- Molto spazio per crescere in salute
Passiamo alla concimazione del terreno. Nel caso della lavanda sarebbe meglio attendere due anni dalla nascita della piantina prima di aggiungere il concime nel terreno. Raccomandiamo naturalmente un prodotto biologico da aggiungere ogni primavera, il periodo in cui la pianta cominciar a crescere. E in autunno, subito dopo la raccolta dei fiori. La pianta va anche potata durante questo periodo, dopo aver raccolto i fiori.
Per avere il massimo dalla pianta di lavanda è necessario attendere almeno tre anni e prendendocene naturalmente cura. La pianta di lavanda ha bisogno di molta luce o altrimenti ne soffrirebbe. Bisogna evitare i ristagni e fare in modo che il terreno sia ben drenato, sia che la lavanda si trovi in vaso o in giardino. Il terreno va inoltre concimato ogni primavera e solo dopo due anni dalla nascita della piantina. Con questi accorgimenti la lavanda crescerà in salute e offrendo i suoi meravigliosi fiori lilla.