Quando seminare il basilico? Ecco la risposta dell’esperto

Il basilico è una pianta aromatica, sicuramente la più usata in cucina per il suo sapore che rende tantissime pietanze uniche. E’ fondamentale per dare sapore a molti primi piatti, alle insalate, ma soprattutto non può mancare sulla pizza Margherita, alla quale dona quel colore di verde indispensabile e aggiunge un sapore fantastico.

Il sapore del basilico è intenso e allo stesso tempo leggermente dolce, tipico nella pasta al pesto, un primo piatto dove il basilico è il padrone assoluto. Questa pianta è facile da coltivare sia in vaso che in giardino, così da poter avere le foglie di basilico sempre a disposizione e fresche.

Il basilico è facile da coltivare in casa

Il basilico è una pianta molto facile da coltivare in casa sia in giardino che in vaso, perchè non richiede particolari cure, ma ha bisogno comunque di alcune attenzioni per crescere bene, perchè è anche facile da far seccare e di conseguenza morire. E’ una pianta che non sopporta assolutamente il freddo, quindi va coltivata in zone dove il clima è mite.

Per crescere in modo sano la temperatura non deve mai scendere sotto i 10 gradi nemmeno nelle ora notturne e questo è un fattore da non sottovalutare. In più ha bisogno di un terreno umido, soleggiato e ricco di sostanze organiche. Il basilico può essere coltivato sia in un vaso di terracotta che di vetro.

Quando seminare il basilico

Il periodo migliore per seminare il basilico a seconda del clima può andare da marzo a inizio mese di giugno, cioè quando le temperature sono abbastanza calde. Per iniziare la semina si deve riempire il vaso di terriccio universale e distribuire i semi in maniera uniforme, subito dopo vanno ricoperti con altro strato di terriccio di pochi centimetri. I primi germogli vedranno la luce dopo poco più di una settimana. E’ comunque una pianta che può andare incontro a diverse malattie, queste sono:

  • Fusariosi
  • Peronospera
  • Funghi
  • Parassiti

Per evitare che la pianta di basilico venga attaccata da queste malattie è molto importante evitare che dopo l’irrigazioni si formino ristagni d’acqua, che possono provocare la caduta delle foglie e macchie di colore nero anche sul gambo. In questi casi bisogna intervenire in maniera tempestiva, magari cambiando il vaso che contiene la pianta di basilico per salvare il basilico.

In conclusione seminare e coltivare il basilico in casa è facilissimo, ma allo stesso tempo questa pianta come tutte le altre, ha bisogno di alcune attenzione, soprattutto deve essere coltivata dove il clima è mite e bisogna prestare la massima attenzione ai ristagni d’acqua che possono provocare la morte della pianta stessa. Nel caso in cui il basilico presenti macchie nere sulle foglie o sul gambo e se le foglie cadono, bisogna intervenire in modo tempestivo, magari travasandole in un altro vaso.

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