Oggi vogliamo parlare di un ortaggio che non è noto unicamente per le sue proprietà organolettiche e per il suo sapore, ma anche in quanto viene spesso scelto come verdura di riferimento per garantire il transito intestinale. Ci riferiamo al radicchio, una verdura che ricorda l’insalata e si contraddistingue per la presenza di foglie larghe e molto colorate.
Sicuramente il sapore del radicchio non è dei più blandi, motivo per cui non piace a tutti, ma chi invece non può farne a meno vuole conoscerne a fondo ogni segreto. Ecco, dunque, che cosa sappiamo sul radicchio e tutto quello che bisogna sapere per procedere alla coltivazione dello stesso al fine di ottenere un raccolto interessante.
Qualche curiosità sul radicchio
Il radicchio è un ortaggio molto diffuso che viene utilizzato in cucina per arricchire piatti e ricette rendendole ancora più interessanti. Si tratta di una verdura che può essere paragonata all’insalata, anche se il suo sapore è leggermente amaro, motivo per cui non sempre tutti lo gradiscono. Come per ogni verdura anche il radicchio è presente in diverse varietà e tra quelle più famose citiamo il radicchio rosso di Treviso.
Questo ortaggio viene apprezzato perché ricco di fibre, motivo per cui lo si inserisce nelle diete di coloro che hanno problemi di tipo intestinale. Contiene poi altri elementi come vitamine, aminoacidi, sali minerali e sostanze preziose che possono contrastare i dolori ma anche l’invecchiamento. Pare inoltre che sia un toccasana per la salute del fegato poiché riuscirebbe a garantire il funzionamento di questo organo.
Cosa bisogna sapere sulla coltivazione del radicchio
Alcune persone amano così tanto il radicchio da non poterne fare a meno, motivo per cui si interessano alla coltivazione di questo vegetale dalle mille sfumature di colore. Come per tutte le piante anche questa varietà di insalata richiede il rispetto di alcune regole, in quanto saranno proprio queste a garantirne la crescita. Bisogna infatti sapere che:
- Il radicchio va piantato in estate
- Ha bisogno di un terreno drenato e di tipo universale
- Bisogna eliminare le erbe infestanti
- Il suo terreno deve rimanere sempre umido
Dobbiamo quindi dire che chiunque voglia avvicinarsi alla coltura del radicchio è bene che lo faccia in estate perché è proprio nei mesi che vanno da luglio a settembre che si può procedere alla coltivazione dello stesso. Si raccomanda poi la scelta di un terreno drenato e con terriccio universale che però deve essere libero da ogni forma di erba infestante che potrebbe danneggiare la crescita del radicchio.
Per quanto riguarda l’irrigazione, invece, deve essere regolare soprattutto durante i periodi più caldi dell’anno, ma bisogna fare attenzione ai ristagni idrici che potrebbero far marcire la pianta. Si consiglia quindi di tastare il terreno prima di dare da bere alla pianta poiché questo deve essere sempre umido e mai troppo bagnato.