Quando potare il glicine? Ecco cosa dice il giardiniere

Un insieme di fiorellini piccoli e soffici che cadono a cascata verso il basso, inondando con la loro leggiadria tutti i rami ai quali riescono a dare un tocco di classe e di eleganza. Basta un ramo per dare vita a una pianta bellissima che risponde al nome di glicine, il fiore dalle mille sfumature di viola e di lilla. Ma che cosa possiamo dire su questa pianta?

Cerchiamo di scoprire qualche dettaglio in più su questo bellissimo vegetale che incanta le riserve naturali non solo per la bellezza dei suoi fiori, ma anche per l’incantevole profumo che sanno diffondere nell’ambiente circostante. Ecco, dunque, qualche curiosità, come ad esempio il periodo di potatura del glicine e tutto quello che serve sapere su questa bellissima risorsa.

Piccole curiosità sul glicine: cosa sapere

Il glicine è una pianta rampicante che si distingue per la presenza di un grande numero di fiori che si riversano l’uno sull’altro, dando origine a dei rami fioriti di una bellezza indescrivibile. Questa pianta è molto apprezzata sotto il frangente ornamentale e spesso viene descritta come la pianta regina della Primavera. In realtà il suo colore dominante è il viola, ma è possibile imbattersi in sfumature come il rosa, il bianco e il blu.

Per quanto riguarda il suo significato più grande, la pianta del glicine rappresenta il senso dell’amore e della grazia, ma anche la delicatezza e l’eleganza. In alcuni casi viene ricondotto anche alla nostalgia, in quanto sembra avere dei poteri magici che ci permettono di ripristinare il contatto con i nostri cari che non ci sono più. Un filo di malinconia che rende la sua presenza ancora più speciale.

Quando si effettua la potatura del glicine?

Un altro aspetto davvero molto importante che riguarda la coltivazione del glicine è quello che si focalizza sulla potatura di questa bellissima pianta. Bisogna innanzitutto dire che il glicine può essere coltivato in giardino ma anche nei vasi e che ha bisogna di un terreno drenato e di una buona illuminazione per riuscire a crescere. Non bisogna dimenticarsi che:

  • La potatura deve avvenire in inverno
  • Non bisogna toccare i fiori
  • Bisogna intervenire sui rami che crescono lateralmente

Il periodo ideale per potare il glicine è proprio quello che si verifica nel corso dei mesi invernali, in quanto reagisce molto meglio agli stimoli. Bisogna quindi tagliare i rami che risultano danneggiati partendo da quelli che crescono lateralmente perché sono quelli che solitamente causano problemi se non trattati secondo le tempistiche utili. Potrebbero inoltre bloccare la crescita di nuove foglie.

Per quanto riguarda i fiori, invece, questi non devono essere minimamente toccati soprattutto se in fase di potatura sono in ottime condizioni. Questi sono infatti molto fragili e se vengono fatti cadere in maniera non naturale potrebbero non crescere più. Ecco, quindi, quando effettuare la potatura e come dare al proprio glicine una nuova vita.

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