I ravanelli sono degli ortaggi amati da grandi e piccini per via del loro colore acceso ma soprattutto per il sapore intenso perfetto da aggiungere alle insalate o da mangiare come spuntino. Quest’ultimi sono davvero molto facili da coltivare ma è importante sapere il momento giusto per la semina e di conseguenza per il loro raccolto.
Siamo davanti a degli ortaggi che assomigliano particolarmente a delle piccole rame ma con un sapore più deciso e marcato. Sono tante le varietà presenti in commercio ma senza ombra di dubbio quella più comune è quella dal colore rosso. Quest’ultimi oltre ad essere buoni da mangiare sono anche ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo.
Le proprietà benefiche del ravanello
Questo tipo di ortaggio proviene falla famiglia delle piante erbacee originarie dell’Asia. Nonostante il suo sapore piccantino, forte e marcato è perfetto per accompagnare e condire le nostre insalate ma anche da mangiare accompagnato dalle salse che più preferite. Il ravanello inoltre, è ricco di benefici e di proprietà che possono apportare benefici al nostro organismo.
Il ravanello è ricco di vitamine e sali minerali ma soprattutto contiene una grande quantità d’acqua e fibre. Esso ha anche proprietà benefiche come quella depurativa, lassativa ma anche digestiva, antibatterica ma soprattutto antiossidante. Oltre ad essere mangiato singolarmente, con il ravanello si possono ricreare dei buonissimi centrifugati ma anche degli infusi da bere caldi. Ma quando vanno coltivati questi ortaggi se si vuole avere una piccola piantina in casa? Ecco come fare.
Come coltivare i ravanelli: Ecco la parola dell’esperto
Quest’ortaggio cresce a temperature miti e per questo motivo va seminato nel periodo primaverile ma anche autunnale. Questo dipende da dove vivete e dalle temperature presenti nel clima della città. Il tutto inizia dalla semina per il quale dobbiamo sapere alcuni piccoli ma soprattutto importanti consigli dell’esperto che, in pochi passaggi afferma:
- Il terreno essere mescolato prima di poter piantare i vostri ravanelli.
- Evitate i mesi stivi e i mesi troppo freddi nel quale quest’ultimi potrebbero seccarsi o marcire ancora prima di nascere.
- Annaffiare la pianta con frequenza e regolarità.
- Infine acquistare un terriccio soffice ma anche ben idratato.
Per comprendere quando è il momento migliore per piantare i ravanelli dobbiamo capire il clima che abbiano nella nostra città. Il terreno infatti, non dev’essere né troppo freddo né troppo caldo quindi è meglio evitare i mesi come luglio e agosto ma anche novembre, dicembre e gennaio. Inoltre, è importante annaffiare con cura e con amore la nostra piantina ogni volta che sentiamo il terreno troppo asciutto e secco.
Quest’ultimo inoltre, dev’essere pulito da sassi e da tutte le radici di altri fiori o di altre piante. Esso piò essere concimandolo con l’aiuto di una zappa pima di mettere i semi al suo interno. Una volta svolta la semina possiamo andare a rullare così da far aderire tutti i semini all’interno del suolo così da farli crescere sani ma soprattutto da farli aderire bene al terreno. Ora che sapere come piantare i vostri ravanelli, non dovete far altro che comprare i semini, il terriccio giusto e coltivarli proprio come precedentemente spiegato.