A chi non piace il gelato? Soprattutto nelle calde giornate d’estate è un alimento che piace a molti ma non sempre fa bene farne abuso. Un eccessivo consumo di gelato può influire negativamente sulla salute, soprattutto se si tratta di persone affette da patologie come il diabete o che sono a rischio di svilupparle.
Il gelato, consumato in dosi eccessive, può avere conseguenze anche sui livelli di colesterolo, soprattutto in base alla composizione del gelato che viene scelto, alla sua provenienza e preparazione, che vanno a determinare la presenza di alcuni ingredienti, come zuccheri e conservanti, che potrebbero essere dannosi per il nostro organismo.
Tipologie di gelato
La scelta del gelato spesso ricade sulle classiche vaschette da supermercato o gelati in coni e stecchi, che vengono ritenuti più pratici per reperibilità e consumo, ma bisogna stare attenti. I gelati confezionati contengono un maggior numero di conservanti rispetto ai gelati artigianali e per questo hanno una composizione nutrizionale meno favorevole.
Prediligere i gelati artigianali non è solo una scelta che fa bene alla nostra salute, ma anche al nostro palato, i gelati artigianali infatti sono anche meno gustosi rispetto a quelli prodotti artigianalmente che devono il loro gusto intenso e naturale alla lavorazione lenta che viene fatta con prodotti freschi e lavorati al momento.
Conseguenze su colesterolo e glicemia
Il consumo di gelato, per quanto buono e scelto nella maniera corretta, deve comunque essere limitato in quanto si potrebbe incorrere in problemi di salute, più o meno gravi. Chi soffre di glicemia e colesterolo corre dei rischi maggiori in questo caso, essendo più facilmente esposto a rischi di salute.
- Colesterolo: l‘elevato contenuto di grassi saturi può compromettere i livelli di LDL, ovvero il colesterolo cattivo, aumentando i rischi di incorrere in malattie cardiovascolari.
- Glicemia: può causare frequenti picchi glicemici che rischiano di danneggiare i vasi sanguigni, favorendo lo sviluppo del diabete di tipo 2 e portando le cellule a diventare resistenti all’insulina.
Conseguenza che si rende problematica, sia per il colesterolo che per la glicemia, è senza dubbio l’aumento di peso. Essendo carico di zuccheri e molto calorico, il gelato favorisce l’obesità, andando ad aggravare le situazioni di colesterolo e glicemia. E non dimenticate che un livello di colesterolo troppo alto può aumentare anche i rischi di ictus, infarti e aterosclerosi.
Consumare il gelato non deve però diventare un incubo, è sufficiente stare attenti alle quantità che se ne consumano e alla qualità che si sceglie. Deve essere un piacere da concedersi occasionalmente, con consapevolezza e moderazione, tenendo sempre sotto controllo i propri valori di colesterolo e glicemia così da riuscire a mantenere un giusto consumo di gelato.