Mangiare riso tutti i giorni: attenzione a cosa può accadere

Il riso è uno dei cereali, se non proprio IL cereale, più consumato in tutto il mondo, soprattutto nella cucina asiatica, dove è un elemento alla base di molte ricette tipiche. Questo cereale era già coltivato migliaia di anni fa ed è originario dell’Asia, in particolare della Cina, per poi diffondersi facilmente in tutte le civiltà agricole. In Europa giunse nel Medioevo, quando i Paesi europei, in particolare la Spagna, iniziarono a commerciare più intensamente con l’Africa e il Medio Oriente.

E’ consumato in quasi tutto il mondo, ma esistono diverse varietà di riso, tutte con particolari caratteristiche. Il più comune è il riso bianco, una tipologia molto delicata e soffice e da cui viene rimossa la crusca. Un’altra tipologia è il riso integrale, che a differenza del primo mantiene la crusca. Il riso tipico del nostro Paese è il riso arborio, che è una tipologia a chicco corto e si utilizza principalmente per i risotti perché rilascia l’amido, che dà al piatto una consistenza molto cremosa, tipica del risotto. Tutte queste, e anche le altre, tipologie di riso hanno numerosi benefici e sono spesso alla base delle diete salutari, ma attenzione a non abusarne. Scopriamo insieme tutti i benefici e le controindicazioni presenti nel riso.

Ecco quali sono i pro e i contro del riso

Il riso è un alimento molto salutare, perché ricco di carboidrati che sono facilmente digeribili, rendendolo un cibo indicato per chi ha problemi digestivi o preferisce un’alimentazione più leggera. Il riso è, infatti, un’ottima fonte di energia, perché permettono di fornire l’energia necessaria per affrontare tutte le attività quotidiane. In più, è un alimento privo di glutine, che lo rende un’opzione molto valida e sicura per chi è celiaco o intollerante al glutine. Tuttavia, non è consigliabile consumarlo ogni singolo giorno, perché può presentare delle problematiche non indifferenti.

In primis, il riso è un alimento che può contenere una quantità importante di arsenico, che può recuperare dal suolo e dall’acqua: l’arsenico è una sostanza potenzialmente tossica se consumata in grandi quantità, causando problematiche gravi come malattie cardiache. Alcuni tipi di riso, in particolare il riso bianco, hanno un alto tasso glicemico e causano un aumento di zuccheri nel sangue e ciò può comportare problemi soprattutto in chi soffre di diabete o chi ha livelli di glicemia molto alti. In più, se si consuma in grandi quantità il riso bianco, si rischia di perdere molte proprietà nutrizionali essenziali per il nostro corpo: una componente mancante sono le fibre, che possono causare problemi digestivi, come stitichezza o gonfiore addominale.

Come consumare al meglio il riso?

Avendo quindi visto tutti quelli che sono i benefici e le possibili controindicazioni del riso, è quindi d’obbligo comprendere come consumare al meglio questo meraviglioso e incredibile alimento. Quindi, possono esserti utili i consigli forniti di seguito, cosicché tu non possa privarti del riso e possa beneficiare di tutte le componenti nutrienti:

  • Cambia spesso la varietà di riso, per assicurarti un apporto nutrizionale completo;
  • Non esagerare mai con le porzioni di riso;
  • Abbina il riso ad alcuni alimenti, come proteine o verdure;
  • Conserva il riso cotto in frigo per massimo 5 giorni all’interno di un contenitore ermetico.

Ricordati sempre di sciacquare abbondantemente il riso sotto l’acqua corrente prima di cucinarlo, per rimuovere tutto l’amido e non far attaccare i chicchi tra di loro. Segui sempre le indicazioni fornite per la tipologia di riso in questione, così da ottenere un riso ben cotto. Assicurati, infine, di prendere una quantità di riso con una bassa quantità di arsenico al suo interno.

In conclusione, il riso è un alimento molto salutare e apprezzato da sempre in tutte le civiltà che si sono susseguite nei secoli. E’ un alimento alla base di moltissime culture, soprattutto di quelle orientali, dove c’è una vera e propria cultura basata sul riso. Spesso si associa il consumo abbondante di riso in Asia con la longevità presente in grandi quantità in queste zone, ma attualmente non ci sono degli studi che certificano la verità di questo collegamento.

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