Bere la giusta quantità di acqua ogni giorno è essenziale per mantenere il corpo idratato e in buona salute. In alternativa, possiamo integrare l’assunzione di liquidi con bevande che siano sia salutari che gustose. Bere infuso di karkadè, per esempio, è un modo efficace per aumentare la salute dell’organismo e assaporare una bevanda dal piacevole sapore agrumato.
Il karkadè è un infuso che si ottiene dai calici floreali rossi dell’ibisco, una pianta caratteristica dei Caraibi, Africa, India, Thailandia e Antille., oggi ampiamente diffusa e consumata anche in Europa. La caratteristica bevanda rossa si ottiene dalla raccolta dei fiori a fine estate. I petali vengono poi essiccati al sole per alcuni giorni e messi in fusione.
I benefici del bere infuso di karkadè
L’infuso di karkadè non è solo una carezza per gli occhi e il palato, ma anche un toccasana per il corpo. Responsabili del suo colore rosso intenso sono i glicosidi flavonoidi, sostanze naturali antiossidanti, mentre il gusto dalle note leggermente acidule e agrumate è dovuto alla presenza di acido citrico e tartarico.
Abituarsi a bere due o tre tazze di karkadè ogni giorno vuol dire prendersi cura del proprio organismo. È una bevanda che rinfresca, dona una buona quantità di vitamine, favorisce la digestione e una corretta attività diuretica, migliora il funzionamento dei reni. Diverse ricerche scientifiche hanno constatato l’incidenza positiva di questa bevanda sulle arterie e sulla pressione sanguigna; il consumo regolare di karkadè protegge dai rischi di ictus e di ipertensione.
Come preparare l’infuso di karkadè
I benefici del karkadè non finiscono qui. L’infuso rosso ha proprietà lenitive e antinfiammatorie tali da renderlo un valido rimedio naturale contro il raffreddore, la tosse, la gengivite e il mal di gola. Aiuta a combattere le cistiti, grazie al suo potere antisettico, è un valido alleato per chi soffre di stipsi, grazie alla sua proprietà lassativa. Inoltre, contiene vitamina C, flavonoidi e antociani, sostanze in grado di irrobustire il corpo, favorire la circolazione del sangue e contrastare la comparsa della cellulite. Preparare un infuso di karkadè in casa è semplicissimo:
- fai bollire dell’acqua in un pentolino
- spegni il fuoco quando l’acqua bolle
- versa in una tazza
- aggiungi due cucchiaini di fiori essiccati (o una bustina di karkadè)
- lascia riposare per 8 minuti circa e poi togli la bustina
A seconda del gusto personale, l’infuso di karkadè può essere assaporato caldo o fresco, dolcificato con del miele o un po’ di zucchero o bevuto al naturale. Gli utilizzi del karkadè non si esauriscono con la bevanda. Questa pianta dalle mille proprietà benefiche può essere usata per realizzare degli impacchi da applicare sulla pelle o sui capelli.
Fra gli incredibili effetti positivi, spicca la sua capacità di lenire le irritazioni cutanee o le scottature. All’occorrenza, potrai preparare un infuso di karkadè che potrai poi adagiare sulla zona del corpo arrossata o irritata per qualche minuto, aiutandoti con una semplice garza. L’ideale per esempio dopo una scottatura causata da troppa esposizione al sole.